ARES 118 - Richiesta schede di soccorso
Richiesta scede di soccorso: le tipologie
In occasione della richiesta di soccorso ricevuta dalle Centrali di Ascolto 118, viene inviato un mezzo di soccorso (o, laddove necessario, più mezzi) direttamente al cittadino richiedente (o per il quale è stato richiesto l'intervento di un mezzo di soccorso). Tutte le fasi del suddetto soccorso vengono riportate in due documenti attestanti l'intervento del personale dell'ARES 118:
- Cartellino di Intervento della Centrale Operativa: si tratta del documento avente un profilo tecnico/sanitario, per lo più ad uso interno, attestante la gestione del soccorso nella Centrale di Ascolto ARES 118; in un arco di tempo che inizia nel momento in cui viene recepita la chiamata per la richiesta di intervento e termina con la comunicazione (da parte del mezzo di soccorso presente sul territorio) di "fine soccorso". Nel Cartellino di Intervento della Centrale Operativa vengono riportati tutti gli orari relativi alla gestione dell'intervento, nonchè il codice del mezzo (o dei mezzi inviati), l'anamnesi del paziente, le prestazioni sanitarie erogate, la patologia riscontrata e i presidi sanitari utilizzati fino al termine dell'intervento (con l'indicazione dell'ospedale di destinazione). Nel Cartellino di Intervento compaiono anche dati di soggetti terzi non direttamente coinvolti nel soccorso, come il numero telefonico e il nominativo del soggetto che ha chiamato la Centrale Operativa del 118.
- Modulo di rilevazione dati per Interventi di Soccorso (altrimenti detto Scheda di Soccorso): è il documento clinico di soccorso redatto dal personale del mezzo di soccorso direttamente sul posto, durante l'esecuzione dell'intervento. Il Modulo di Rilevazione dati per Interventi di Soccorso contiene dati di carattere sanitario quali l'anamnesi, la diagnosi (o presunta diagnosi), la rilevazione di parametri vitali, la somministrazione di farmaci, la rilevazione di farmaci assunti dal paziente precedentemente al soccorso. Possono comparire anche altri dati relativi all'identità della persona soccorsa, all'indirizzo o a patologie di cui è affetta, nonché dati personali (come il recapito telefonico) dei congiunti del paziente o di soggetti terzi presenti sul luogo dell'intervento o quali riferimento per informazioni sul paziente soccorso. Anche nel Modulo di rilevazione dati per Interventi di Soccorso viene indicato l'esito dell'intervento e l'ospedale di destinazione (nel cui Pronto Soccorso viene trasportato il cittadino), nonché la tipologia e il codice del mezzo inviato.
Se in un intervento vengono soccorse più persone, vengono redatti tanti Moduli di rilevazione dati quanti sono i cittadini soccorsi (una per ogni paziente).
Se durante un soccorso è necessario l'intervento congiunto di più mezzi di soccorso, verranno redatti a nome dello stesso paziente altrettanti Moduli di Rilevazione dati.
La richiesta della Scheda di Soccorso da diritto alla consegna del solo documento di cui al punto b).
Chi può richiedere e ritirare la Scheda di Soccorso
L'unica persona avente titolo a richiedere tale documentazione è il diretto interessato (cioè la persona effettivamente soccorsa dal nostro personale).
In alternativa, il diretto interessato può delegare un'altra persona a richiedere e a ritirare la Scheda di Soccorso di cui è intestatario e, a tal fine, deve redigere una delega scritta indicando il nome della persona alla quale conferisce tale mandato, fornendo nel contempo copia del proprio documento di identità.
Pertanto, al momento della richiesta del Modulo di rilevazione dati per Interventi di Soccorso, il delegato dovrà esibire il proprio titolo a rappresentare l'intestatario della Scheda di Soccorso con la seguente documentazione:
- Delega nominativa a firma del diretto interessato;
- Copia del documento di identità del diretto interessato;
- Un proprio documento di identità valido (o altro documento similare) in veste di delegato.
Nessun'altra persona, al di fuori di quelle previste, può richiedere copia della suddetta documentazione che, poiché contenente dati sensibili, è soggetta alle vigenti normative sulla tutela della privacy.
Laddove la persona soccorsa, titolare dei dati contenuti nel Modulo di rilevazione dati, sia defunta, la richiesta può essere formulata dagli aventi diritto.
A tal fine è necessario allegare, in sede di richiesta all'ARES 118, una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà in cui il richiedente attesti il proprio status di avente diritto alla richiesta e all'acquisizione della documentazione sanitaria di soccorso.
L'esigibilità del Modulo di rilevazione dati per Interventi di Soccorso dovrà essere, comunque, oggetto di valutazione da parte di ARES 118.
Nel caso in cui il diretto interessato sia minorenne, la richiesta dovrà essere presentata dai soggetti esercenti la responsabilità genitoriale, accompagnata dal proprio documento di identità e dal documento di identità del minore.
La richiesta potrà essere inoltrata anche da un solo genitore, che allegherà alla stessa il proprio documento di identità.
La legittimazione dei genitori a richiedere il documento intestato al proprio figlio non ancora maggiorenne dovrà essere autocertificata con Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà ai sensi del DPR 445/2000, senza dover necessariamente produrre un documento del minore.
Come richiedere la Scheda di Soccorso
La richiesta deve essere inoltrata all'ARES 118 mediante compilazione di un predisposto modulo di richiesta, scaricabile in formato pdf direttamente da questo sito internet, cliccando sul pulsante rosso posto poco più in basso.
Al modulo di richiesta deve essere allegato il documento di identità del diretto interessato e, in caso di delega, i documenti specificati al punto due della presente nota informativa (Chi può richiedere e ritirare il modulo di rilevazione dati per Interventi di soccorso).
La richiesta deve inoltrata all'U.R.P. dell'ARES 118.
La richiesta può essere inoltrata in diversi modi:
- per via telematica agli indirizzi dell'URP;
- a mezzo posta indirizzate all'URP, Via Portuense n. 240 - 00149 Roma;
- personalmente, recandosi nei giorni e neglio orari di apertura al Protocollo Generale dell'ARES 118, in via Portuense n. 240 - Roma.
Il ritiro del Modulo di rilevazione dati per Interventi di Soccorso può avvenire in tre modi distinti:
- Personalmente, contattando direttamente l'U.R.P. per concordare tempi e modalità di ritiro;
- A mezzo posta, in plico chiuso in modalità A/R, unicamente all'indirizzo che verrà comunicato dal diretto interessato o da persona da questi delegata in forma scritta (anche per e-mail) all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, contestualmente con l'invio della ricevuta del bonifico bancario per il pagamento dei diritti di copia.
Questa modalità di invio prevede un supplemento di spesa di Euro 10,00, che dovranno essere versati contestualmente al pagamento dei diritti di copia. In tal modo all'U.R.P. dovrà essere inviata una ricevuta di Euro 20,00 (comprensiva dei diritti di copia e del costo di invio del plico); - A mezzo e-mail PEC. Anche in questo caso sarà necessario produrre copia della ricevuta del pagamento dei diritti di copia come già descritto al primo punto e comunicare l'indirizzo mail al quale si vuole ricevere la documentazione richiesta.
Come sapere quando la documentazione richiesta è pronta
La documentazione sanitaria viene riprodotta in copia conforme dagli uffici delle Centrali Operative preposti, quindi trasmessa direttamente all'U.R.P, che provvede ad inviarla ai richiedenti. È comunque possibile seguire l'iter della pratica contattando telefonicamente o a mezzo e-mail l'U.R.P.
Il tempo previsto per la ricerca, la riproduzione e l'invio della documentazione sanitaria è di 30 (trenta) giorni dalla protocollazione della richiesta (salvo imprevisti per i quali si renda necessaria un'interruzione dei termini di scadenza).
Come ritirare la documentazione richiesta
È previsto il pagamento dei diritti di copia ai sensi della Legge 241/90 e s.m.i, da corrispondersi all'ARES 118 a mezzo bonifico bancario di euro 10,00 (dieci/00 euro). Il bonifico dovrà essere intestato a:
- ARES 118, Via Portuense n. 240, 00149 - ROMA
- Codice IBAN: IT 17 L 0100 503219 000000 218000
Nella causale del bonifico è importante specificare il nominativo del diretto interessato (ciò consente di collegare il versamento dei diritti di copia al documento di cui si richiede la riproduzione). La copia della ricevuta del bonifico, recante il numero di riferimento dell'operazione (CRO, TRN ecc.) deve essere inviata tramite e-mail agli indirizzi dell'U.R.P., facendo riferimento alla specifica richiesta e indicando contestualmente la modalità di acquisizione preferita.
Il pagamento dei diritti di copia deve avvenire solamente quando l'U.R.P. comunica l'avvenuta riproduzione della documentazione richiesta.
Se il pagamento per l'accesso agli atti viene effettuato prima che gli stessi vengano riprodotti può accadere che, laddove la ricerca della documentazione dia esito negativo, la somma precedentemente versata debba essere restituita al richiedente.
In tali casi il richiedente dovrà inviare all'U.R.P. una richiesta scritta di restituzione della somma versata, indicando nel testo il proprio Codice Fiscale (se si tratta di un privato) o la Partita I.V.A. (se si tratta di una Società) e l'IBAN sul quale accreditare la somma.
Alla suddetta nota dovrà essere allegata anche la ricevuta del versamento in questione.
Il ritiro del Modulo di rilevazione dati per Interventi di Soccorso può avvenire in tre modi distinti:
- Personalmente, contattando direttamente l'U.R.P. per concordare tempi e modalità di ritiro;
- A mezzo posta, in plico chiuso in modalità A/R, unicamente all'indirizzo che verrà comunicato dal diretto interessato o da persona da questi delegata in forma scritta (anche per e-mail) all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, contestualmente con l'invio della ricevuta del bonifico bancario per il pagamento dei diritti di copia.
Questa modalità di invio prevede un supplemento di spesa di Euro 10,00, che dovranno essere versati contestualmente al pagamento dei diritti di copia. In tal modo all'U.R.P. dovrà essere inviata una ricevuta di Euro 20,00 (comprensiva dei diritti di copia e del costo di invio del plico); - A mezzo e-mail PEC. Anche in questo caso sarà necessario produrre copia della ricevuta del pagamento dei diritti di copia come già descritto al primo punto e comunicare l'indirizzo mail al quale si vuole ricevere la documentazione richiesta.
La richiesta delle suddette modalità di invio deve essere necessariamente preceduta dalla comunicazione, a cura del richiedente, dell'indirizzo e-mail e dell'indirizzo postale al quale, nel caso lo si desideri, dovrà essere inviata la copia conforme della documentazione.
Recapiti telefonici utili
- URP di ARES 118: 06/53082333
- Sede: Via Portuense n. 240 - 00149 Roma
- E-mail: urp@ares118.it
- PEC: urp@pec.ares118.it
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Il Responsabile
Dott. Gianni Bitetti