La qualita in ARES
Come nuovo organismo aziendale l’ARES 118, prima Azienda Sanitaria dell’emergenza extra ospedaliera italiana, ha recepito come nell’ultimo decennio la Pubblica Amministrazione sia stata interessata da una serie ininterrotta di riforme e da un consistente rinnovamento culturale, finalizzati al potenziamento, sia in termini di efficienza ed efficacia, del livello di prestazioni erogate ai cittadini. Al fine di rendere questo processo il più aderente ad una realtà aziendale assai poco misurabile con analoghe organizzazioni italiane, si e’ voluta creare la unità operativa qualità dei processi ed applicazione delle procedure operative, con benchmarking nazionale ed internazionale e coordinamento di studi e ricerca, affidando la responsabilità ad un medico già operante nel sistema al fine di valorizzare la componente clinico operativa del tragitto sulla qualità aziendale.
L’orientamento alla qualità non e’ un elemento aggiuntivo e superfluo ai normali processi aziendali ma e’ stato evidenziato anche all’interno del Piano industriale del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione nel quale si afferma la necessità di “migliorare la qualità dei servizi pubblici promuovendo la gestione orientata al miglioramento continuo, l’adozione di standard, la misurazione della soddisfazione e il benchmarking”.
Il Sistema Qualità è finalizzato infatti ad assicurare la capacità dell’Amministrazione di erogare con regolarità servizi che soddisfino i requisiti dell’utenza e quelli cogenti applicabili nonché di accrescere, mediante il miglioramento continuo dell’efficacia e dell’efficienza del sistema stesso, la soddisfazione di tutte le parti interessate a quel delicato processo che e’ il soccorso sanitario extraospedaliero.
Il miglioramento continuo del sistema passa attraverso l’attuazione della politica per la qualità, l’attenzione al cliente (customer satisfaction), la standardizzazione dei processi (documentazione Sistema Qualità) e lo sviluppo del programma di benchmarking con le migliori organizzazioni sanitarie italiane ed internazionali che effettuano il soccorso extraospedaliero.
La collaborazione con le Società scientifiche del settore, con analisi quali quantitative ha infatti consentito la definizione degli standards minimi per il servizio di assistenza territoriale 118 edito dalla SIS 118, altre attività svolte sono la collaborazione al rapporto sull’HTA condotto dalla FIASO, le attività connesse all’individuazione di procedure ottimizzate di eHealth nel programma MAP della CEE, rappresentano le attività esterne svolte con successo in questi primi anni di attività a partire dal 2005 anno di creazione dell’ARES 118 del Lazio. Notevole anche l’impegno interno su corsi di formazione, di consulenza con la UO risk management, su valutazione di procedure e protocolli, sull’individuazione delle best practices sanitarie e di processo da applicare ai soccorsi, che ha visto l’Unita’ Operativa operare nel settore qualità esteso a tutti processi aziendali e che a breve darà luogo al piano aziendale sulla qualità.
Le attività principali svolte sono:
- registro delle procedure e protocolli clinici aziendali,
- registro delle procedure cliniche su EBM (evidence based medicine) e NBM (narrative based medicine),
- ausilio all’elaborazione protocolli sanitari con software Grade,
- componente per le attività di analisi e valutazione del Comitato di Rischio Aziendale,
- organizzatore Audit e Focus Group in supporto alle criticità manifestate dal Risk Manager o segnalate dalla Direzione,
- diffusione delle raccomandazioni del Ministero della Salute area Qualità,
- valutazione dei processi e procedure cliniche ed organizzative nelle analisi degli eventi all’attenzione del Comitato di Rischio Aziendale o del Risk Manager,
- individuazione ed applicazione di metodi organizzativi omogenei, e qualità dei processi documentali ed informativi (con supporto esterno per le certificazioni e VRQ),
- individuare standard comuni e strumenti/metodologie che consentano l’autovalutazione,
- procedure ed attività volte a condividere obiettivi e metodi con gli attori del sistema soccorso territoriale,
- gare ed acquisizioni materiali, dispositivi e servizi, predisposizione o collaborazione nell’individuazione degli elementi qualitativi con gli end user e con la UOC provveditorato,
- attività scientifica di coordinamento in collaborazione con le principali società scientifiche di settore ( SIS 118 e SIMEU).
Data pubblicazione
Ultima modifica 22/12/2024 04:28